Mostre, eventi e nuovi spazi da scoprire nel 2019 della dimora sabauda
Tra Leonardo e LaChapelle: un anno di novità per Venaria Reale
Consorzio Residenze Reali Sabaude |
La Reggia di Venaria Reale
Francesca Grego
02/03/2019
Torino - Dopo la consueta pausa invernale, la Reggia di Venaria Reale è pronta a inaugurare la stagione 2019. Grandi mostre, eventi, spettacoli, attività per famiglie e scolaresche renderanno ancora più interessante la visita alla dimora sabauda, che grazie a un’ampia offerta culturale negli ultimi anni ha visto crescere notevolmente il proprio pubblico.
In attesa di sapere chi succederà al direttore Mario Turetta, regista del circuito delle residenze reali piemontesi ora chiamato a dirigere il settore cinema del Mibac, scopriamo il programma dei prossimi mesi.
Grandi mostre prima di tutto, in un alternarsi di epoche, mood e linguaggi fatto per solleticare l’interesse di tutti. Ad aprire le danze il 17 aprile sarà il fascino dell’Art Nouveau, protagonista fino a gennaio 2020 di un ampio progetto nelle Sale dei Paggi: non solo manifesti, dipinti, sculture ma riproduzioni di interi ambienti con mobili e complementi d’arredo originali per riportare in vita le atmosfere della Belle Époque.
Dopo i recenti successi di Elliott Erwitt, Sebastião Salgado e Steve McCurry, dal 13 giugno al 6 gennaio 2020 torna protagonista la fotografia con una grande monografica su David LaChapelle nella Citroniera delle Scuderie Juvarriane: ritratti di amici molto conosciuti (Michael e Janet Jackson, Muhammad Ali, Jeff Koons, Madonna, David Bowie…) ma anche tanto spazio per le visioni oniriche e colorate che lo hanno reso famoso, tra temi come il tempo, la sessualità, la religione, la natura.
Dal 5 luglio al 20 ottobre la mostra Viaggio tra i giardini d’Europa. Da André Le Nôtre a Henry James ci condurrà in un ideale Grand Tour tra i più bei parchi creati tra il Cinquecento e gli inizi del Novecento, in compagnia di artisti, paesaggisti, principi e scrittori.
Ma l’evento più atteso è senza dubbio la grande mostra su Leonardo che avrà luogo in autunno: in occasione dei 500 anni dalla morte dell’artista arriveranno a Torino alcune delle sue opere principali, tra cui la celebre Dama con l’ermellino conservata a Cracovia. Nell’attesa di scoprire i particolari, a partire dall’estate i visitatori potranno ammirare in uno dei rondò del parco il Cavallo leonardesco realizzato dallo scenografo Premio Oscar Dante Ferretti.
E mentre sono in corso le trattative per altre due esposizioni in collaborazione con il Cremlino e Montecarlo, insieme alla Reggia di Venaria nell’Associazione Residenze Reali Europee, il sito sta studiando insieme alla Compagnia di Sanpaolo il progetto di un deposito comune delle dimore sabaude.
A partire da questo weekend, infine, sarà possibile ammirare il Castello della Mandria, recentemente entrato nel circuito di residenze che fa capo a Venaria: un complesso ottocentesco immerso nell’oasi del Parco della Mandria, che nelle 20 sale degli Appartamenti Reali conserva una ricca collezione di opere d’arte e l’arredamento completo voluto dal primo Re d’Italia.
In attesa di sapere chi succederà al direttore Mario Turetta, regista del circuito delle residenze reali piemontesi ora chiamato a dirigere il settore cinema del Mibac, scopriamo il programma dei prossimi mesi.
Grandi mostre prima di tutto, in un alternarsi di epoche, mood e linguaggi fatto per solleticare l’interesse di tutti. Ad aprire le danze il 17 aprile sarà il fascino dell’Art Nouveau, protagonista fino a gennaio 2020 di un ampio progetto nelle Sale dei Paggi: non solo manifesti, dipinti, sculture ma riproduzioni di interi ambienti con mobili e complementi d’arredo originali per riportare in vita le atmosfere della Belle Époque.
Dopo i recenti successi di Elliott Erwitt, Sebastião Salgado e Steve McCurry, dal 13 giugno al 6 gennaio 2020 torna protagonista la fotografia con una grande monografica su David LaChapelle nella Citroniera delle Scuderie Juvarriane: ritratti di amici molto conosciuti (Michael e Janet Jackson, Muhammad Ali, Jeff Koons, Madonna, David Bowie…) ma anche tanto spazio per le visioni oniriche e colorate che lo hanno reso famoso, tra temi come il tempo, la sessualità, la religione, la natura.
Dal 5 luglio al 20 ottobre la mostra Viaggio tra i giardini d’Europa. Da André Le Nôtre a Henry James ci condurrà in un ideale Grand Tour tra i più bei parchi creati tra il Cinquecento e gli inizi del Novecento, in compagnia di artisti, paesaggisti, principi e scrittori.
Ma l’evento più atteso è senza dubbio la grande mostra su Leonardo che avrà luogo in autunno: in occasione dei 500 anni dalla morte dell’artista arriveranno a Torino alcune delle sue opere principali, tra cui la celebre Dama con l’ermellino conservata a Cracovia. Nell’attesa di scoprire i particolari, a partire dall’estate i visitatori potranno ammirare in uno dei rondò del parco il Cavallo leonardesco realizzato dallo scenografo Premio Oscar Dante Ferretti.
E mentre sono in corso le trattative per altre due esposizioni in collaborazione con il Cremlino e Montecarlo, insieme alla Reggia di Venaria nell’Associazione Residenze Reali Europee, il sito sta studiando insieme alla Compagnia di Sanpaolo il progetto di un deposito comune delle dimore sabaude.
A partire da questo weekend, infine, sarà possibile ammirare il Castello della Mandria, recentemente entrato nel circuito di residenze che fa capo a Venaria: un complesso ottocentesco immerso nell’oasi del Parco della Mandria, che nelle 20 sale degli Appartamenti Reali conserva una ricca collezione di opere d’arte e l’arredamento completo voluto dal primo Re d’Italia.
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