Il Cielo su Roma
Dal 06 Maggio 2021 al 03 Giugno 2021
Roma
Luogo: Tiber Art & Design
Indirizzo: Via dei Cappellari 96
E-Mail info: info@tiberart.com
Sito ufficiale: http://www.tiberart.com
E' in corso a Roma, presso la Galleria Tiber Art, la mostra dal titolo “Il Cielo su Roma”, un viaggio lungo le multiformi realtà artistiche che hanno caratterizzato la capitale dall’inizio del ‘900 fino ai giorni nostri.
In ordine cronologico, di settimana in settimana, il visitatore è accompagnato lungo un percorso che documenta la variegata e vivace complessità degli ambienti artistici che hanno animato Roma nei diversi momenti storici.
Fino al 12 maggio è possibile visitare la prima sezione della Mostra, dedicata a nove esponenti della Scuola Romana: Luigi Montanarini, Orfeo Tamburi, Enrico Prampolini, Mario Mafai, Giuseppe Capogrossi, Giovanni Stradone, Fausto Pirandello, Virgilio Guzzi.
La raccolta mette in luce le peculiarità e i linguaggi personali degli artisti che hanno fatto parte della Scuola Romana, il cenacolo di artisti e intellettuali formato attorno a Capogrossi, Pirandello, Mafai e altri e imposto sulla scena italiana come una delle più importanti novità del panorama artistico del Novecento. Ogni artista della Scuola, dalla seconda metà degli anni Trenta e con sempre maggiore evidenza durante gli anni della seconda guerra mondiale, si è concentrato sulla propria personale ricerca artistica: Capogrossi sul rapporto tra figure, spazio e elementi geometrici, Pirandello sul valore espressivo della figura e così via, per andare poi verso l'astrazione informale proveniente dal contesto internazionale.
Giovedì 13 maggio verrà inaugurata la seconda settimana dedicata a dodici artisti che hanno dominato la scena artistica della Roma del dopoguerra: Carla Accardi, Franco Angeli, Mario Ceroli, Piero Dorazio, Tano Festa, Giosetta Fioroni, Sergio Lombardo, Renato Mambor, Pino Pascali, Achille Perilli, Mario Schifano e Giulio Turcato.
Dagli artisti del Gruppo Forma 1 ai principali esponenti della Scuola di Piazza del Popolo: un viaggio attraverso la sperimentazione artistica italiana della Roma degli anni ‘60 che ha visto, nell’eliminazione “dell’io dal quadro” e nel superamento dell’Informale, il cuore della ricerca di un gruppo di giovani artistiche, seppur nel segno di una spiccata autonomia, ha saputo muoversi all’unisono condividendo concetti e suggestioni.
Nel complesso, fino al 3 giugno, la mostra di Tiber Art presenta più di 40 artisti, suddivisi in quattro gruppi, che documentano la variegata complessità delle scuole romane, ognuna con la propria cifra stilistica, lungo un percorso che copre oltre quattro generazioni.
In ordine cronologico, di settimana in settimana, il visitatore è accompagnato lungo un percorso che documenta la variegata e vivace complessità degli ambienti artistici che hanno animato Roma nei diversi momenti storici.
Fino al 12 maggio è possibile visitare la prima sezione della Mostra, dedicata a nove esponenti della Scuola Romana: Luigi Montanarini, Orfeo Tamburi, Enrico Prampolini, Mario Mafai, Giuseppe Capogrossi, Giovanni Stradone, Fausto Pirandello, Virgilio Guzzi.
La raccolta mette in luce le peculiarità e i linguaggi personali degli artisti che hanno fatto parte della Scuola Romana, il cenacolo di artisti e intellettuali formato attorno a Capogrossi, Pirandello, Mafai e altri e imposto sulla scena italiana come una delle più importanti novità del panorama artistico del Novecento. Ogni artista della Scuola, dalla seconda metà degli anni Trenta e con sempre maggiore evidenza durante gli anni della seconda guerra mondiale, si è concentrato sulla propria personale ricerca artistica: Capogrossi sul rapporto tra figure, spazio e elementi geometrici, Pirandello sul valore espressivo della figura e così via, per andare poi verso l'astrazione informale proveniente dal contesto internazionale.
Giovedì 13 maggio verrà inaugurata la seconda settimana dedicata a dodici artisti che hanno dominato la scena artistica della Roma del dopoguerra: Carla Accardi, Franco Angeli, Mario Ceroli, Piero Dorazio, Tano Festa, Giosetta Fioroni, Sergio Lombardo, Renato Mambor, Pino Pascali, Achille Perilli, Mario Schifano e Giulio Turcato.
Dagli artisti del Gruppo Forma 1 ai principali esponenti della Scuola di Piazza del Popolo: un viaggio attraverso la sperimentazione artistica italiana della Roma degli anni ‘60 che ha visto, nell’eliminazione “dell’io dal quadro” e nel superamento dell’Informale, il cuore della ricerca di un gruppo di giovani artistiche, seppur nel segno di una spiccata autonomia, ha saputo muoversi all’unisono condividendo concetti e suggestioni.
Nel complesso, fino al 3 giugno, la mostra di Tiber Art presenta più di 40 artisti, suddivisi in quattro gruppi, che documentano la variegata complessità delle scuole romane, ognuna con la propria cifra stilistica, lungo un percorso che copre oltre quattro generazioni.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
giuseppe capogrossi ·
enrico prampolini ·
giosetta fioroni ·
pino pascali ·
carla accardi ·
luigi montanarini ·
piero dorazio ·
achille perilli ·
mario mafai ·
mario ceroli ·
franco angeli ·
orfeo tamburi ·
tano festa ·
sergio lombardo ·
renato mambor ·
fausto pirandello ·
virgilio guzzi ·
giovanni stradone ·
tiber art design
COMMENTI
-
Dal 16 maggio 2024 al 25 agosto 2024
Roma | Palazzo Bonaparte
Vincent Peters. Timeless Time
-
Dal 15 maggio 2024 al 28 luglio 2024
Roma | Palazzo Caffarelli - Musei Capitolini
Di padre in figlio. Filippo e Filippino Lippi pittori fiorentini del quattrocento
-
Dal 14 maggio 2024 al 30 settembre 2024
Venezia | Museo di Palazzo Mocenigo
Marco Polo. I costumi di Enrico Sabbatini
-
Dal 14 maggio 2024 al 13 ottobre 2024
Milano | Museo Diocesano
Robert Capa. L’Opera 1932-1954
-
Dal 08 maggio 2024 al 15 settembre 2024
Roma | Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese
Paolo Di Capua. Natura umana
-
Dal 08 maggio 2024 al 19 maggio 2024
Roma | MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Max Vadukul. Through Her Eyes – Timeless Strength